Una terra di tradizione secolare. La passione di Alessandro Tognozzi Moreni da cui nasce oggi una produzione vinicola artigianale ricercata erede di una storia che si tramanda da generazioni.
Contemaso: un vino che racconta la terra, la storia e uno stile di vita
Rosso e Rosato
Ai nostri ospiti un’esperienza autentica della bellezza della Val d’Orcia
Riprendere contatto con la natura e con se stessi
Immerso tra le colline della Val d’Orcia si trova il podere Montecucco, antico annesso della Contea del Vivo restaurato e completamente rinnovato a partire dal 2003. Alessandro Tognozzi Moreni che ne è erede si dedica con grande passione alla viticultura e alla ospitalità.
A Montecucco si gode di un’assoluta pace e viene naturale di abbandonarsi ai ritmi, colori e sapori della natura che qui ci regala ancora una vallata intatta: oliveti, vigneti, macchia mediterranea e una ricca fauna sono tutto intorno a noi.
A breve distanza, Montalcino e Bagno Vignoni, ma anche le rinomate Pienza, Montepulciano e San Quirico offrono oltre a momenti di svago e ottimi ristoranti, un concentrato di itinerari storico-artistici famosi in tutto il mondo. La meravigliosa Siena si trova a circa 50 km.
Montecucco, con una superficie abitabile di 280 mq, può ospitare fino a 8 persone ed è dotato di 4 camere da letto, arredate con ricercata semplicità secondo il vero stile toscano e di 4 bagni. Gli interni sono curati con gusto e sobrietà: colori, rifiniture e arredi si integrano dolcemente con il paesaggio circostante, che rimane il protagonista.
All’esterno, una zona pranzo sotto una generosa pergola di vite, accanto alla cucina, offre un angolo di paradiso da cui godere della vallata e di scenografici tramonti.
A pochi metri la piscina ad acqua salata – 5 x 15 mt.- regala pace assoluta con vista a 360 gradi sulla campagna.
Affitti settimanali
I Vini
Il Rosso
Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Petit Verdot
Apprezzato dagli intenditori
Racconti del passato
La proprietà del Vivo ha origini antiche. Nella seconda metà del 1400, Ricciardo Cervini di Montepulciano possedeva grandi appezzamenti di terreno in Val d’Orcia, alle pendici del Monte Amiata. Nel 1537 suo figlio Marcello, divenuto cardinale, acquistò da Papa Paolo III, Alessandro Farnese, la proprietà dell’Eremo del Vivo, già monastero camaldolese fondato da San Romualdo nell’ XI secolo, i cui terreni confinavano con le proprietà della famiglia Cervini in Castiglione di Val d’Orcia.
Il cardinale, fine cultore di arte e architettura, incaricò vari architetti del tempo, fra cui Antonio da Sangallo il giovane che fù prescelto per la realizzazione del palazzo-castello sui resti del monastero disabitato fin dal XIV secolo.
Nel 1555, una volta eletto Pontefice, il Cardinale Cervini confermò la sua proprietà sul Vivo al fratello Alessandro con titolo di Signoria e privilegi feudali che furono ufficialmente riconosciuti dal Granduca Cosimo I nel 1559 e successivamente riconfermati con titolo di Contea da Cosimo III de’ Medici. Alessandro continuò l’opera di colonizzazione, già iniziata dal fratello, costruendo case coloniche e opifici fra cui una cartiera che rimase attiva fino agli inizi del XVIII secolo. A tutt’oggi la Famiglia Cervini è proprietaria della Contea del Vivo.
Il Conte Tommaso Cervini, chiamato “Contemaso” da suoi contadini, aveva gestito la tenuta di Montamiata con grande passione, conoscenza e competenza agricola. Un’eredità e una sfida che suo nipote Alessandro ha raccolto con rinnovato impegno ed entusiasmo.
Podere Montecucco
Residenza in Val d’Orcia
Esclusiva, confortevole, dalla raffinata semplicità
Vigneti Contemaso Sangiovese,
Cabernet Sauvignon, Petit Verdot
Corposo, rotondo, ricercato
La piscina
Il fiume Orcia
Crete Senesi
Pergolato
Produzione vini di qualità – Ospitalità toscana
``Ut sementem feceris ita metes`` - Mieterai a seconda di ciò che avrai seminato - De oratore Cicerone.
Val d’Orcia
Vini della val d’Orcia
Ospitalità in val d’Orcia
